Vai al contenuto

Little Trouble Girls

Proiezioni 26. 7. 2025 • 21:00 • Nova Gorica

24 luglio 2025 – 3 agosto 2025 • ore 21.00 • Piazzale Silvan Furlan, Nova Gorica

NOTTI ESTIVE IN UN CALEIDOSCOPIO DELLA SETTIMA ARTE 

Quest'anno il programma propone ben tre film in lingua italiana o con sottotitolati in italiano, e tre film con sottotitoli in inglese – un invito aperto anche al pubblico della vicina Gorizia per vivere un’estate all’insegna del cinema.

Le proiezioni saranno gratuite e inizieranno ogni sera alle ore 21.00, creando l’occasione perfetta per rilassarsi e godersi i contenuti culturali sotto il cielo aperto. In caso di pioggia, le proiezioni si svolgeranno nella Sala piccola del Kulturni dom Nova Gorica.

I sogni cinematografici sotto le stelle sono organizzati dal Kinoatelje come parte del programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025. Il progetto è realizzato sotto l’egida dell’Ente per il turismo di Nova Gorica e Valle del Vipacco e del Comune di Nova Gorica.

 

26. 7. 2025        Little Trouble Girls, Urška Djukić, Slovenia, Serbia, Italia, Croazia, 2025, 89’ - in lingua originale con sottotitoli in italiano

La timida sedicenne Lucia si unisce al coro femminile e fa amicizia con la vanitosa Anna-Maria. Durante le prove intensive in un convento rurale, l'interesse di Lucia per un restauratore dagli occhi scuri mette a dura prova la sua amicizia con Anna-Maria e le altre ragazze. In un ambiente sconosciuto, dove esplora la sua nascente sessualità, Lucia inizia a mettere in discussione le sue convinzioni e i suoi valori, sconvolgendo l'armonia del coro.

Ospite l'attrice principale Jara Sofija Ostan.

Premio della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica (FIPRESCI) per il miglior film della sezione Prospettive alla Berlinale.

 

3005314510982013_little_trouble_girls_still_3cspok-films.jpg»L’ispirazione per il film mi è arrivata la prima volta che ho sentito cantare un coro femminile sloveno. L’intensa forza delle voci delle ragazze, sul punto di risvegliare la propria energia femminile, mi ha commossa così profondamente che ho dovuto trattenermi, altrimenti sarei scoppiata a piangere nel bel mezzo del concerto. In quel momento ho sentito che dovevo esplorare questo tema e quel sentimento di commozione attraverso la forma del lungometraggio. Ho iniziato con la ricerca sulla voce femminile, che nella storia è stata (fin troppo spesso) messa a tacere. Questo mi ha portato al rapporto complicato con il corpo, con la sessualità e con il senso di colpa. Questi sentimenti di colpa, legati agli impulsi naturali, sono qualcosa che anch’io ho vissuto durante l’adolescenza. Anche se la mia famiglia non era particolarmente religiosa, le regole non dette su cosa significhi essere una 'brava ragazza' hanno influenzato la mia educazione. Più tardi ho capito che queste idee, imposte a molte generazioni di ragazze (compresa la mia), erano rigide e inadeguate – soprattutto quelle legate all’immagine del corpo, alla vergogna e alla sessualità. Nel film Kaj ti je deklica, attraverso il personaggio di una giovane sensibile che ha interiorizzato i modelli patriarcali dell’educazione, esploro soprattutto come un giovane possa arrivare alla propria forza interiore.« – Urška Djukić