La proiezione del film C'era una volta nella valle dell'Isonzo

Dicembre è il periodo in cui le nostre città si riempiono di luci che tutti noi amiamo visto che le giornate sono molto brevi e l'oscurità effettivamente prevale sulla luce. In passato, quando non c'era la luce artificiale, questo era un periodo che la gente percepiva come estremamente misterioso, poiché già dalla notte di Ognissanti varie creature oscure provenienti dall'aldilà vagavano nell'oscurità. Cosa succedeva nelle lunghe notti invernali ci sarà in parte rivelato dal documentario di mercoledì.
Il Kinoatelje e l'associazione SKD Igo Gruden vi invitano a partecipare alla serata cinematografica KinoGruden che si svolgerà il 10. 12. alle 20.00. Per l’occasione verrà proiettato con i sottotitoli in italiano il film documentario C’era una volta nella valle dell’Isonzo diretto da Ema Kugler, la vincitrice del Premio Prešeren alla carriera 2023. Dopo la proiezione seguirà una conversazione con Boris Čok, studioso della tradizione e discendente della comunità della religione naturale dei villaggi di Lokev e Prelože.
Il film si basa sugli appunti di Pavel Medvešček, che per decenni ha raccolto nella regione dell'Isonzo e dintorni (anche sul Carso) racconti sugli antichi credi tramandatigli dagli “zii” , uomini celibi senza diritto di eredità che all'epoca vivevano ai margini della società come servi e che erano tra gli ultimi portatori dell'eredità delle comunità pagane di quella zona. Medvešček ha descritto questa tradizione nel libro Iz nevidne strani neba (Dal lato invisibile del cielo), pubblicato solo 42 anni dopo averlo scritto, poiché aveva promesso agli “zii” che avrebbe pubblicato il libro quando le due falci lunari fossero state rivolte verso la Terra. La recitazione sentita degli attori, tra cui Ivan Peternelj, Matija Vastl, Blaž Šef e molti altri, e le voci narranti di Janez Škof, Romana Šalehar e Andrej Rozman - Roza, conferiscono al documentario una particolare significatività.
Non si sa quando sia apparsa l'antica religione, ma probabilmente lì esistevano alcune strutture mitiche già prima dell'arrivo degli antichi slavi. La conoscenza del funzionamento del mondo veniva raccontata e tramandata di generazione in generazione anche sotto forma di racconti mitici. Il documentario Nekoč v Posočju (Una volta nella Valle dell'Isonzo) apre le porte alla tradizione popolare degli antichi credenti, gelosamente custodita nel corso dei secoli. La regista Ema Kugler ci porta nel mondo dei miti e delle verità nascoste. Entrata libera.