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Kanal open-air cinema

Proiezioni 26. 6. 2025 • 21:00 • Kanal ob Soči

Piazzale Kontrada, via Pionirska 8, Kanal

Sotto il cielo stellato, accanto all’Isonzo, dove il fiume sussurra poesia, vi attende un’esperienza cinematografica portata dal vento dallo schermo.

L’Itinerante cinema Isonzo-Kino Soča, fedele compagno del fiume smeraldino, si ferma di nuovo a Kanal ob Soči il 26 giugno, in Piazza Kontrada. Il Kanal open-air cinema vibrerà al ritmo della luce e della pellicola con il film Desperado Tonic. La proiezione su pellicola in 35mm ci riporterà a un’epoca in cui l’immagine cinematografica respirava ancora tra piccoli graffi e il fruscio morbido della pellicola. La serata sarà ulteriormente arricchita dalla presenza del regista e sceneggiatore Boris Petkovič, che condividerà con il pubblico storie dal dietro le quinte. In collaborazione tra il Kinoatelje, ŠKDT Nasmejanih, ZTKMŠ Kanal.

Inoltre, l’evento sarà un omaggio a Ivan Volarič - Feo, poeta dallo spirito libero, che nel film interpreta il ruolo principale del proiezionista Štrocki. Il film, realizzato nel 2004, porta anche il titolo della sua raccolta poetica. La regia è di Varja Močnik, Boris Petkovič, Hanna Slak e Zoran Živulović.

 

Desperado Tonic

Varja Močnik, Boris Petkovič, Hanna Slak, Zoran Živulović, 2004, 71 min

Quattro storie dalla vita del proiezionista Štrocki, riunite in un unico film:

In una cittadina del Litorale sloveno, sulla piazza, Štrocki sta preparando una proiezione cinematografica, mentre una troupe televisiva gira un documentario sull’evento. La troupe entra in conflitto con gli abitanti del luogo, che con le loro faccende quotidiane si intromettono nel film. Štrocki si trova di fronte ad una sfida che potrebbe far naufragare le riprese.

Durante la proiezione di un film sugli eroi della città occupata, Štrocki riceve la visita dell’Eroina nella cabina di proiezione – l’amore quasi vero della sua vita.

Sulla strada per Jordan kal, Štrocki si perde nei boschi della Dolenjska, ma non del tutto per caso. Queste foreste oscure sono note per le strade fantasma e le fattorie isolate. Non c’è via d’uscita fino all’alba. E non tutte le fattorie sono così isolate …

Štrocki ha gravi problemi alla vista – l’immagine davanti ai suoi occhi lampeggia come un proiettore a bassa velocità. Nonostante ciò, in una notte di pioggia si dirige verso l’aeroporto, dove incontra un essere immortale e una copia di questa proiezione speciale.

Desperado Tonic è un film omnibus composto da quattro episodi diretti da giovani registi sloveni.

 

In quest’occasione Boris Petkovič ha scritto:

Desperado Tonic
All’epoca, l’idea per il film Desperado Tonic è nata dal mio fascino per la vita bohémien e per l’esistenza nomade, vissuta con una compagnia di spiriti affini e creativi. Prima di allora, per diversi anni ho condotto la vita del teatro di strada: mi esibivo in varie località della Slovenia, dormendo dove mi offrivano ospitalità, e a volte anche in macchina – una Ford station wagon, il cui vano posteriore avevo adattato per dormire.

Girando per vari luoghi, cercavo paesini pittoreschi dove poter proiettare il mio cortometraggio Naprej, e al contempo girare storie delle persone che avrebbero assistito alla proiezione. Tra le location previste c’era anche una proiezione in mezzo al fiume Kolpa – dove gli spettatori avrebbero potuto vedere il film sia dal lato croato che da quello sloveno – un’altra proiezione sulle facciate degli edifici di Lubiana, e una proiezione nella piazza principale di Kanal ob Soči. Kanal mi ha incantato con il suo carattere pittoresco, tipico per il litorale sloveno, la piazza vivace, attraversata da una strada regionale, e la tradizione dei tuffi dal ponte.

A questo punto abbrevio un po’ la storia: l’idea per il documentario è andata in fumo, ma ha trovato nuova vita in un omnibus di fiction. In esso ho girato la mia prima storia, scrivendo la sceneggiatura ambientata proprio a Kanal ob Soči.

Nel 2000, durante il campionato europeo di calcio in cui la Slovenia si è qualificata per la prima volta, ho girato, in dieci caldissimi giorni estivi – quando l’asfalto si scioglieva sotto le sedie e lasciavamo tracce dietro di noi – il mio primo film con un budget e una troupe professionale. Nel film ho inserito molti elementi tratti dalla vita reale a Kanal: i tuffi dal ponte, la chiusura della sala cinematografica, i personaggi caratteristici del paese…

Poiché per le riprese chiudevamo occasionalmente la strada, non sono mancati gli sfoghi emotivi degli automobilisti che passavano. Nel bar vicino trasmettevano le partite del campionato europeo, così che gli attori, a ogni boato più forte, scappavano fuori dall’inquadratura per controllare se la Slovenia avesse segnato.

La scena finale, che si svolge di notte a Kanal ob Soči, non ha portato a secchiate d’acqua dalle finestre vicine, ma forse tra gli spettatori della proiezione qualcuno si riconoscerà.

 

L’itinerante Cinema Isonzo – Kino Soča, attivo dal 2024, organizza proiezioni all’aperto in suggestive località lungo il confine, in collaborazione con i vari partner della regione.

L’evento fa parte del progetto Go Green Cinema, che si rivolge a un vasto pubblico transfrontaliero, ai residenti locali, ai visitatori stranieri occasionali e ai partecipanti del programma ufficiale della Capitale Europea della Cultura GO! 2025. Il progetto è realizzato con il supporto dell’Unione Europea attraverso il Fondo per i piccoli progetti GO! 2025 del programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO. www.ita-slo.eu & www.euro-go.eu/spf