Taranto: la Retrospettiva in Italia

La retrospettiva proseguirà il suo percorso al TEFF 2025 – Taranto Eco Film Festival, dove mostrerà come il cinema sappia superare i confini e aprire uno spazio di dialogo tra culture, storia ed esperienze contemporanee. Giovedì 20 novembre 2025, alle ore 19.00, presso il Teatro Fusco, si terrà la presentazione del progetto con la proiezione del cortometraggio Abissinia (Karpo Godina, Slovenia, 1997, 17’) e del documentario Trieste racconta Basaglia (Erika Rossi, Italia, 2011, 54’) con la partecipazione della regista.
La serata fa parte del progetto Oriente Vzhod / Occidente Zahod – La frontiera nel cinema e nella storia che fa parte del programma ufficiale della Capitale europea della cultura GO! 2025.
Attraverso lo specchio della retrospettiva Oriente Vzhod / Occidente Zahod – La frontiera nel cinema e nella storia, nel 2025 brillerà in piena luce la cinematografia di Slovenia e Italia. Questo viaggio cinematografico, realizzato con numerosi partner, rievoca il ricco patrimonio culturale e storico dello spazio transfrontaliero. Attraverso una selezione di opere cinematografiche – dai film di finzione ai documentari e cinegiornali – darà corpo all’esperienza multiculturale dell’Europa.
Programma:
Abissinia
Karpo Godina, 1999, 17’, Slovenia
Nel 1900 iniziò la costruzione della ferrovia a scartamento ridotto Trieste-Parenzo, lunga 123 km. Alla fine del 1902, la linea fu solennemente inaugurata. Il popolo la chiamava con tre nomi: La Parenzana, Porečanka e Porečka. Nel 1935 l'Italia fascista decise di smantellare la ferrovia e i suoi binari, che vennero caricati su una nave per essere trasportati in Abissinia. Tuttavia, la nave affondò nel Mediterraneo e i binari andarono perduti. Oggi, lungo il vecchio tracciato ferroviario, rimangono solo le stazioni, sparse tra stati diversi, mentre le persone continuano a raccontare storie sulla Parenzana.
"Guardare un film su grande schermo è una cosa, ma il fascino unico che deriva dal respirare e meravigliarsi collettivamente in una sala cinematografica, incontrare gli autori e discutere di cinema fino a tarda notte è un’esperienza impareggiabile." – Karpo Godina
Trieste racconta Basaglia
Erika Rossi, 2011, 54’, Italia
La storia del difficile percorso dell’equipe di Franco Basaglia per trasformare l’Ospedale Psichiatrico in luogo di cura, e di un viaggio che ha restituito identità e dignità alle persone. Tra l’arrivo di Basaglia a Trieste nel 1971 e la sua partenza nel 1979, intercorrono otto anni di rapporto controverso fra lo psichiatra veneziano e la città: dov’era Trieste mentre il mondo guardava ad essa come luogo rivoluzionario, fucina di un cambiamento e nuova visione del mondo sostenuta da un condottiero coraggioso affiancato da un esercito di giovani?
L’intento del film è restituire una visione del compito più difficile che dovette affrontare Franco Basaglia: cambiare la mentalità delle persone. (Erika Rossi)