Programma ORIENTE—OCCIDENTE La frontiera nel cinema e nella storia 1945—1954—2025
data: 09.05.2022
categoria: notizie
Ljubljana, Nova Gorica, Gorizia, Trieste
9—16/5/2022
Il confine da sempre divide plurimi universi di senso. Separa “noi” da “loro”, il conosciuto dall'ignoto, un popolo da un altro. La travagliata storia d'Europa insegna però che le frontiere non sono barriere naturali ma spazi inclini al mutamento che permangono come snodi di passaggio, di scambio e di confronto.
Il progetto pluriennale ORIENTE—OCCIDENTE La frontiera nel cinema e nella storia 1945—1954—2025 esplorerà attraverso la multiforme prospettiva delle immagini in movimento, ciò che è stata la vita sul confine italo-sloveno.
L’ampia rete di partner testimonia la complessità di un’iniziativa che si attinge a valorizzare patrimonio audiovisivo comune attraverso varie attività (convegno, retrospettiva, mostra, produzione editoriali e audiovisive, opere di restauro e digitalizzazione, e attività di formazione) e di presentarlo a livello internazionale.
Tra i primi eventi in programma il convegno e la retrospettiva che si svolgeranno dal 9 al 16 maggio 2022 si concentreranno sulla città di Trieste. Questo strategico crocevia nella lotta per il confine dell'Alto Adriatico è stato segnato dai rapporti problematici tra gli Alleati d’Oriente e d’Occidente e dalla retorica della Guerra Fredda.
Il progetto fa parte del programma della Capitale Europea della Cultura Go! 2025 e va ad integrarsi nei contenuti dell'EPICenter, uno spazio volto a raccontare ai suoi visitatori il turbolento passato e la storia del Novecento lungo il confine italo-sloveno.
COMUNICATO STAMPA e NUOVA PAGINA WEB DEDICATA
PROGRAMMA E LE DESCRIZIONI DEI FILM
CONVEGNO & RETROSPETTIVA
9—16/5/2022
LJUBLJANA – Dvorana Silvana Furlana, Slovenska kinoteka, Miklošičeva 28
9.—11. 5. 2022
NOVA GORICA – Kulturni dom Nova Gorica, Bevkov trg 4
GORIZIA / GORICA – Hiša filma / Palazzo del Cinema, Piazza Vittoria / Travnik 41
12.—14. 5. 2022
TRIESTE / TRST – Cinema Ariston / Kino Ariston, Viale Romolo Gessi 14
15.—16. 5. 2022
Lunedì, 9. 5. 2022
Dvorana Silvana Furlana, Slovenska kinoteka, Miklošičeva 28, Ljubljana
17.30
Saluto d'apertura
18.00
Sulle tracce del terzo uomo (Shadowing the Third Man)
Frederick Baker, AT/GB, 2005, 35 mm, 1.78, colore, 89’, sottotitoli in sloveno.
20.30
IL TERZO UOMO (The Third Man)
Carol Reed, GB, 1949, DCP (35 mm), 1.37, b/n, 104’, sottotitoli in sloveno.
Introduzione: Lorenzo Codelli, critico cinematografico.
Martedì, 10. 5. 2022
Dvorana Silvana Furlana, Slovenska kinoteka, Miklošičeva 28, Ljubljana
16.00
Panel: Oriente / Occidente – La frontiera nel cinema e nella storia
Jože Pirjevec, storico, consulente scientifico presso l'Istituto di studi sociali di Capodistria.
Marcel Štefančič jr., critico cinematografico, conduttore tv e pubblicista.
17.30
Cinegiornali e reportage
Trieste 1946 e altri luoghi del litorale sloveno, SI (YU), 5'
Manifestazioni a Trieste, SI (YU), 1946, 6'
Tutti i preparativi per il festeggiamento del Primo Maggio a Trieste, SI (YU), 1947, 3'
Raduno preelettorale a Capodistria, SI (YU), 1950, 3'35''
Falsificazione a Trieste (Cinegiornale 23), SR (YU),1953, 0'46''
Cinegiornale agosto 1946, Dušan Povh (redattore), SI (YU), 1946, 10'
Celebrazione del 1° maggio 1947 a Trieste, SI (YU), 1947, 11'
Non vogliamo ciò che è di altri, non concediamo ciò che è nostro, Mirko Grobler, SI (YU), 1947, 14'
Via le mani, Božidar Rančić, SR (YU), 1953, 12'
19.30
TRIESTE
France Štiglic, YU (SI), 1951, 35 mm, 1.37, b/n, 80', sottotitoli in sloveno
21.30
LA CITTÀ DOLENTE
Mario Bonnard, IT, 1948, 35 mm, 1.37, b/n, 106', sottotitoli in sloveno
Introduzione: Alessandro Cuk, giornalista e critico cinematografico.
Mercoledì, 11. 5. 2022
Dvorana Silvana Furlana, Slovenska kinoteka, Miklošičeva 28, Ljubljana
16.00
Panel: La vita di confine 1945—1954
Štefan Čok, storico e ricercatore, Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi - Dipartimento di Storia ed Etnografia.
Dunja Jelenković, storica e ricercatrice, responsabile del progetto CBA Trieste.
18.00
Presentazione: La battaglia cinematografica per l'Adriatico: film, frontiere e la crisi di Trieste
Selezione di film e sequenze:
Trieste (Filmske novosti No. 29), YU, 1946, 2’ 29’’
Trieste – ultime notizie (Filmske novosti No. 92), YU, 1946, 2’ 15’’
Pola, addio (La Settimana Incom n. 46), ITA, 1947, 8’ 40’’
La verità su Pola, Kosta Hlavaty, Jadran film, YU, 1947, 29’
Bora su Trieste , Gianni Alberto Vitrotti, Lux film, IT, 1953, 11’40
I nostri documenti - Okroglica, Milan Kumar, Triglav film, YU, 1953, 6’ 45’’
Inroduzione: Dunja Jelenković, storica e ricercatrice, responsabile del progetto CBA Trieste.
20.30
Santa Croce, vecchio villaggio sloveno di pescatori (Cinegiornale giugno 1946), SI (YU), 1946, 2'
CUORI SENZA FRONTIERE
Luigi Zampa, IT, 1950, DCP (35 mm), 1.37, b/n, 86', sottotitoli in sloveno
Introduzione: Gian Piero Brunetta, storico del cinema, docente all'Università di Padova.
Giovedì, 12. 5. 2022
Kulturni dom Nova Gorica, Bevkov trg 4, Nova Gorica
11.00
SULLA PROPRIA TERRA
France Štiglic, YU (SI), 1948, DCP, 110’, sottotitoli in italiano
Introduzione: Špela Čižman, conservatrice, Slovenska kinoteka, Ljubljana.
15.30
Panel: Oriente / Occidente: la corsa per i confini
Jože Pirjevec, storico, consulente scientifico presso il Centro di Ricerca Scientifica di Capodistria
Federico Tenca Montini, Dipartimento di scienze politiche e sociali dell’Università di Trieste e collaboratore dell' IRSML.
Non vogliamo ciò che è di altri, non diamo ciò che è nostro, Mirko Grobler, YU (SI), 1947, 35 mm, b/n, 14', Slovenski filmski arhiv pri Arhivu RS, sottotitoli in italiano
All'ombra di S. Giusto. Trieste ha votato, 1949, 1’35’’ istituto Luce, sottotitoli in italiano
Trieste e l'Italia, 1952, 2’, Istituto Luce, sottotitoli in italiano
La questione di Trieste, 1953, 1'41’’, Istituto Luce, sottotitoli in italiano
18.00
La battaglia cinematografica per l'Adriatico: film, frontiere e la crisi di Trieste
Lezione: Dunja Jelenković, storica e ricercatrice, responsabile del progetto CBA Trieste.
La lezione fa parte del progetto CBA TRIESTE, ed è finanziato dal Programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea: Horizon 2020 – Marie Skłodovska-Curie Actions.
Trieste (Filmske novosti No. 29), YU, 1946, 2’ 29’’
Trieste – ultime notizie (Filmske novosti No. 92), YU, 1946, 2’ 15’’
Pola, addio (La Settimana Incom n. 46), ITA, 1947, 8’ 40’’
Bora su Trieste , Gianni Alberto Vitrotti, Lux film, IT, 1953, 11’40
I nostri documenti - Okroglica, Milan Kumar, Triglav film, YU, 1953, 6’ 45’’
La verità su Pola, Kosta Hlavaty, Jadran film, YU, 1947, 29’
20.30
TRIESTE
France Štiglic, YU (SI), 1951, digital file (35 mm), b/n, 80', sottotitoli in italiano
Introduzione: Marcel Stefančič jr., critico cinematografico, conduttore tv e pubblicista.
Venerdì, 13. 5. 2022
Hiša filma / Palazzo del cinema, Piazza Vittoria / Travnik 41, Gorizia
Kinemax, sala 3
11.00
LA CITTÀ DOLENTE
Mario Bonnard, IT, 1948, 35 mm, 1.37, b/n, 106', sottotitoli in sloveno
Introduzione: Alessandro Cuk, giornalista e critico cinematografico, CINT Cineforum Italiano.
Kinemax, sala
15.30
Panel: Guerra e pace: le ricadute sulla popolazione
Katia Pizzi, ricercatrice, docente, direttrice dell'IIC - Istituto italiano di cultura di Londra
Raoul Pupo, storico, professore di storia contemporanea all'Università di Trieste
Katja Hrobat Virloget, Professore associato del Dipartimento di antropologia e studi culturali, Università del Litorale, Facoltà di Studi umanistici, Capodistria
Kinemax, sala 2
18.00
Omaggio a Franco Giraldi
Carso
Franco Giraldi, 1960, 12’ , dcp, IT, sottotitoli in sloveno
TRIESTE 1948
Franco Giraldi, 1982, 123’, IT, sottotitoli in sloveno
Introduzione: Riccardo Costantini, Cinemazero – Pordenone Docs Fest.
Kinemax, sala 2
21.00
CUORI SENZA FRONTIERE
Luigi Zampa, IT, 1950, dcp, 85’, sottotitoli in sloveno
Introduzione: Carlo Gaberscek, la Cineteca del Friuli.
Sabato, 14. 5. 2022
Hiša filma / Palazzo del cinema, Piazza Vittoria / Travnik 41, Gorizia
Kinemax, sala 2
16.00
Capire la storia attraverso le immagini d’archivio
Cinegiornali dallo SFA – archivio cinematografico sloveno
Introduzione Tatjana Rezec Stibilj, strorica e responsabile dell'archivio cinematografico sloveno presso l'Archivio della Repubblica di Slovenia
Cinegiornale agosto 1946
Dušan Povh (redattore), Slovenija (Jugoslavija), 1946, 35 mm, b/n, 10',
Celebrazione del 1° maggio 1947 a Trieste
Slovenija (Jugoslavija), 1947, 35 mm, b/n, 11'
Via le mani (Raccogli le dita!)
Božidar Rančić, Srbija (Jugoslavija), 1953, 35 mm, b/n, 12'
Cinegiornali Istituto Luce
Introduzione: Lorenzo Codelli, critico cinematografico.
La grande manifestazione d'italianità, 1946, 1’
A Trieste, 1946, 1’05’’
Chiesto all'ONU Trieste torni all'Italia, 1948, 0’51’’
Spasimo di Trieste, 1953, 1’25’’
Il problema di Trieste, 1952, 1’33’’
Trieste italiana, 1953, 1’32’’
Le campane di San Giusto - Tra i bersaglieri e i cittadini di Trieste, Teddy Reno riporta la canzone della città ritornata all'Italia, 1954, 1’14’’
Video intervento introduttivo ai materiali dell'Archivio Storico Luce e loro uso nella didattica.
Patrizia Cacciani, Responsabile Ufficio studi, ricerche, didattica e biblioteca dell’Archivio Storico Istituto Luce – Cinecittà S.p.A.
Kinemax, sala 2
18.00
Alleati e anche nemici
Non vogliamo il pane bianco
Jasna Hribernik, 2009, SI, dcp, 57’, sottotitoli in italiano
Our American Days
Chiara Barbo, 2014, IT, dcp, 35’, sottotitoli in sloveno
Introduzione: Kaja Širok, storica, direttrice dell'istituto GO!2025. Partecipano: Jasna Hribernik, Chiara Barbo
Kinemax, sala 2
21.00
IL TERZO UOMO (The Third Man)
Carol Reed, 1949,104’ dcp, sottotitoli in italiano
Introduzione: Paolo Caneppele, Österreichisches Filmmuseum, Vienna.
Domenica, 15. 5. 2022
Cinema Ariston, Viale Romolo Gessi 14, Trieste
17.00
Esterno / Giorno (a cura di associazione Casa del Cinema di Trieste)
Passeggiata cinematografica a Trieste sulle location dei film di genere spy story realizzati a Trieste negli anni della Guerra Fredda.
Cinema Ariston
20.30
IL TERZO UOMO (The Third Man)
Carol Reed, GB 1949, dcp, 1.37, b/n, 104’, sottotitoli in italiano
Introduzione: Paolo Caneppele, Österreichisches Filmmuseum, Vienna.
Ponedeljek, 16. 5. 2022
Cinema Ariston, Viale Romolo Gessi 14, Trieste
15.00
Saluto d'apertura
Cinegiornali Istituto Luce
Introduzione Lorenzo Codelli, critico cinematografico.
La grande manifestazione d'italianità, 1946, 1’
A Trieste, 1946, 1’05’’
Chiesto all'ONU Trieste torni all'Italia, 1948, 0’51’’
Spasimo di Trieste, 1953, 1’25’’
Il problema di Trieste, 1952, 1’33’’
Trieste italiana, 1953, 1’32’’
Le campane di San Giusto - Tra i bersaglieri e i cittadini di Trieste, Teddy Reno riporta la canzone della città ritornata all'Italia, 1954, 1’14’’
Visita di Rigway a udine, nel campo di Risano, A Gorizia; a Redipuglia il comandante dello SHAPE rende onore ai caduti italiani., 1952, 1'35''
Il treno dell'amicizia: aiuti americani all'Italia. Thanks America: documentario Incom., 1948, 1'
15.30
La battaglia cinematografica per l'Adriatico: film, frontiere e la crisi di Trieste
Lezione: Dunja Jelenković, Università Ca' Foscari, Venezia.
La lezione fa parte del progetto CBA TRIESTE, ed è finanziato dal Programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea: Horizon 2020 – Marie Skłodovska-Curie Actions (Grant Agreement 101020692).
Sia l'Italia che la Jugoslavia hanno prodotto una raccolta di film sulla loro lotta per il confine dell'Adriatico settentrionale (1945—1954). Ma, sebbene questo materiale mostri gli stessi eventi, sono spesso presentati in modi completamente diversi. Stiamo guardando filmati di occupazione o liberazione, migrazione o esodo, una lotta nazionale o ideologica? Esaminando la rappresentazione cinematografica di questo conflitto, esploreremo come le pratiche cinematografiche sono state utilizzate per costruire memorie culturali politicamente adatte di questi eventi dall'inizio della Guerra Fredda fino ad oggi.
17.00
Omaggio a Jan Morris
Introduzione: Tullia Catalan, Dipartimento di studi Umanistici, Università degli studi di Trieste
Lezione: Derek Johns, agente letterario e biografo di Jan Morris
Escaping from Liberty (BBC, Colin Thomas, 1997)
sequenze dal film
19.00
TRIESTE
France Štiglic, YU (SI), 1951, digital file (35 mm), b/n, 80', sottotitoli in italiano
Introduzione: Sergio Grmek Germani, critico cinematografico, Casa del Cinema di Trieste
21.00
CUORI SENZA FRONTIERE
Luigi Zampa, IT, 1950, 85’, dcp, sottotitoli in sloveno
Introduzione: Alessandro Cuk, giornalista e critico cinematografico.
FILM IN PROGRAMMA
LUNGOMETRAGGI A SOGGETTO
IL TERZO UOMO (The Third Man)
Carol Reed, 1949,104’ dcp
L’americano Holly Martins, scrittore di romanzi d’avventura, arriva nell’immediato dopoguerra a Vienna, per incontrare l’amico di gioventù Harry Lime. Ma qui riesce solo ad assistere al suo funerale. Al cimitero conosce l’attrice Anna Schmidt, amante di Harry e un ufficiale inglese che lo informa di come Harry fosse un delinquente senza scrupoli. Ma un portiere racconta ad Holly che dal luogo dell’incidente egli ha visto allontanarsi un terzo uomo. Holly decide di trovare questo testimone e quindi di rimanere in città anche perché attratto da Anna. Il film, subito riconosciuto, dai critici (non austriaci), come un capolavoro, vive della calibrata miscela composta da una sceneggiatura senza smagliature, dell’accurata recitazione di un cast ridotto a una decina di straordinari attori, dell’impeccabile fotografia e dell’innovativa regia. Il terzo uomo deve il proprio fascino alla particolare atmosfera che regista, cameraman, attori e sceneggiatore sono riusciti a creare e che viene sottolineata da una colonna sonora indimenticabile. Questo è, infatti, uno dei rari film che si collega immediatamente ad un preciso brano musicale nello specifico al tema di Harry Lime scritto dal musicista viennese Anton Karas, l’altro è l’altrettanto leggendario Zorba il greco, reso famoso dal sirtaki di Mikis Theodorakis.
CUORI SENZA FRONTIERE
Luigi Zampa, IT, 1950, dcp, 85’
Dopo la Seconda guerra mondiale, in un villaggio al confine tra Italia e Jugoslavia, una speciale commissione di demarcazione traccia una linea che dividerà il villaggio a metà. Tra poche ore i paesani dovranno prendere la decisione se essere italiani o jugoslavi. La decisione provoca molte difficoltà e ripensamenti nella gente. Uno dei contadini ha una casa da un lato del confine e un campo dall'altro. Stessa cosa per il giovane, che è innamorato di una ragazza dall’altra parte del villaggio. Anche i bambini non riescono a venire a patti con questi cambiamenti.
TRIESTE
France Štiglic, YU (SI), 1951, b/n, 80'
Durante la Seconda guerra mondiale, mentre Trieste è occupata dai tedeschi, in città cova la resistenza italo-slovena. Il capo del movimento clandestino, Borut, invita gli operai del cantiere a scioperare, mentre il militante più radicale, Karlo, che sostiene l'annessione di Trieste alla "nuova Jugoslavia", si nasconde alle forze di polizia. I funzionari di polizia italiani fuggono dalla città e anche la Gestapo non riesce a sedare la resistenza. Un dramma politico-militare sulla liberazione partigiana di Trieste, girato a Fiume e scritto dallo scrittore sloveno France Bevk.
LA CITTÀ DOLENTE
Mario Bonnard, IT, 1948, 35 mm, 1.37, b/n, 106'
Pola, 1947. Quasi tutti gli abitanti lasciano la città, che dopo il Trattato di pace di Parigi appartiene alla Jugoslavia. La famiglia del lavoratore Berto deve decidere sul da farsi. Su sollecitazione dell'amico Sergio, Berto vuole restare, mentre la moglie Silvana si oppone, perché particolarmente preoccupata per il futuro del figlio. La decisione va presa in fretta, visto che la nave Toscana sta ancora effettuando gli ultimi trasporti di profughi in patria.
SULLA PROPRIA TERRA
France Štiglic, YU (SI), 1948, DCP, 110’
Il primo lungometraggio sonoro sloveno è basato sul racconto e la sceneggiatura di Ciril Kosmač. La storia si svolge nella regione del litorale sloveno, negli ultimi due anni della lotta di liberazione. A partire dal Trattato di Rapallo dopo la Prima guerra mondiale gli abitanti di un villaggio subirono prima l'occupazione italiana e poi quella tedesca. Per loro, la resistenza è un'opportunità per liberarsi dalla dominazione straniera. Il film di guerra mette in risalto la lotta partigiana che gli abitanti del villaggio hanno sostenuto uniti e con forza.
DOCUMENTARI
NON VOGLIAMO IL PANE BIANCO
Jasna Hribernik, 2009, Slovenia, dcp, 57’
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, i luoghi lungo il confine occidentale sloveno furono per due anni occupati dall'esercito alleato. La zona di confine divenne nota come Zona A. Americani, inglesi, neozelandesi e persino indiani gestirono la Zona A della Linea Morgan, da Trieste attraverso il Carso fino al Passo del Predil, prima che la Conferenza di pace di Londra nel febbraio 1947 stabilisse la linea di demarcazione tra l'Italia e la Jugoslavia. Il documentario parla del contatto con l'opulenza e la democrazia, la coca-cola e i chewing gum che insieme al jazz hanno occupato la Valle dell'Isonzo, e di un tempo di feste e di manifestazioni per l'annessione alla Jugoslavia. Attraverso testimonianze e riflessioni storiche si riassumono gli anni in cui le ragazze la sera ballavano lo swing e la notte scrivevano sui muri: Non vogliamo ciò che è di altri, non diamo ciò che è nostro.
OUR AMERICAN DAYS
Chiara Barbo, 2014, Italia, dcp, 35’
Attraverso interviste e immagini di repertorio, I nostri giorni americani racconta la vita a Trieste durante gli anni del Governo Militare Alleato (1945 - 1954). Volti e racconti di chi all’epoca era bambino e giocava a baseball nelle piazze di periferia, delle ragazze che trovavano un impiego masticando un po’ di inglese, e sullo sfondo bandiere a stelle e strisce e immense Studebaker che giravano per la città. Sono le voci dei protagonisti di quell’epoca, in una Trieste in bianco e nero che all'improvviso, dopo la guerra, si è trovata catapultata fra i colori dell'America e dello swing.
TRIESTE 1948
Franco Giraldi, 1982, Italia, hd, 110'
Trieste 1948 è una raccolta di testimonianze che fanno riferimento a un tema preciso, gli effetti del Cominform sul Partito Comunista a Trieste. Il Cominform, fondato da Stalin, era l’organo che ufficialmente sanzionò l’espulsione, e dunque lo scisma, del partito comunista jugoslavo dagli altri partiti comunisti operai d’Europa. Sullo sfondo, la città di Trieste ancora sotto amministrazione militare anglo-americana. Giraldi ricostruisce gli avvenimenti di quell’anno drammatico, attraverso le dichiarazioni dei protagonisti di quell’episodio, dichiarando sin dall’inizio che il suo lavoro voleva solo favorire una riflessione storica su quei fatti.
CARSO
Franco Giraldi, 1960, 12’, dcp, Italia
Lo struggente documentario breve Il Carso, esordio alla regia del regista “di frontiera” Franco Giraldi, è dedicato alla sua terra natia. Cresciuto a Trieste, Giraldi è nato nell’entroterra carsico, a Komen-Comeno. Questo prezioso cortometraggio, emblematico della futura poetica del Giraldi regista affermato, ci racconta una terra dura per gli uomini e il loro lavoro, stretta fra mare e cielo, lontana dall’immagine attuale che abbiamo di questo territorio, ma sempre pieno di poesia.
SULLE TRACCE DEL TERZO UOMO
Frederick Baker, 2005, 35 mm, 89’.
Il film esplora la creazione del classico film noir senza tempo di Carol Reed Il terzo uomo. È il primo documentario realizzato sulla base di questo film di successo in cui il regista anglo-austriaco Frederick Baker accompagna gli spettatori in un viaggio seguendo i suggerimenti letterari di Graham Green, e separando i fatti dalle finzioni sulla realizzazione del film. Il documentario ripropone letteralmente il classico nelle location originali a Vienna, dove è stato girato.
Progetto LA BATTAGLIA CINEMATOGRAFICA PER L'ADRIATICO: FILM, FRONTIERE E LA CRISI DI TRIESTE
Selezione di filmati e sequenze:
Trieste
YU, 1946, 2’ 29’’
Protesti na ulicah Trsta zaradi zločina civilne policije v četrti Škedenj (Servola) marca 1946. Prispevek Filmskih novic št. 29. / Proteste sulle strade di Trieste per un delitto commesso dalla polizia civile nel quartiere di Servola nel 1946. Contributo dal cinegiornale Filmske novice n. 29.
Trieste – ultime notizie (Trst – najnovije vesti)
YU, 1946, 2’ 15’’
Cinegiornale Filmske novice n. 92 sui delitti di stampo fascista a Gorizia e Trieste nel settembre 1947 che hanno causato la morte di un operaio e di una ragazza. Il film è stato girato da Edi Šelhaus.
Pola, addio (La Settimana Incom n. 46)
ITA, 1947, 8’ 40’’
Dal cinegiornale La Settimana Incom N. 46 sulla partenza degli italiani da Pola nel febbraio 1947 dopo la decisione di attribuire la città alla Jugoslavia.
La verità su Pola (Istina o Puli)
Kosta Hlavaty, Jadran film, YU, 1947, 29’
Visto dalla Jugoslavia: immagini del trasferimento nel maggio 1947 delle fabbriche di Pola verso l'Italia con il ritiro delle forze alleate.
Bora su Trieste
Gianni Alberto Vitrotti, Lux film, IT, 1953, 11’40
Si placherà presto la bora? La storia del vento del nord, parte inscindibile dell'identità di Trieste, girata nel 1953, poco prima che la città passasse sotto bandiera italiana.
I nostri documenti – Okroglica
Milan Kumar, Triglav film, YU, 1953, 6’ 45’’
Reportage sul raduno popolare a Okroglica presso Nova Gorica dove ha parlato anche il presidente Josip Broz Tito, nel quinto anniversario dell'annessione del litorale sloveno alla Jugoslavia e nel decimo anniversario della sollevazione armata.
Il programma fa parte del progetto CBA TRIESTE, guidato dalla dott. Dunja Jelenković ed è finanziato dal Programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea: Horizon 2020 – Marie Skłodovska-Curie Actions (Grant Agreement 101020692).
CINEGIORNALI DAL ARCHIVIO CINEMATOGRAFICO SLOVENO PRESSO L’ARCHIVIO DELLA REPUBBLICA SLOVENIA
Non vogliamo ciò che è di altri, non diamo ciò che è nostro
Mirko Grobler, SI (YU), 1947, 14'
Manifestazioni degli sloveni del litorale per l'annessione della Jugoslavia, nuovi confini tra Jugoslavia, Italia e Territorio Libero di Trieste, arrivo e accoglienza cerimoniale delle unità dell'esercito jugoslavo nel territorio attribuito Jugoslavia con il trattato di pace, festival nel paese di Lijak presso Nova Gorica per l’annessione del litorale sloveno alla Jugoslavia, esibizione di gruppi folcloristici jugoslavi e discorsi di membri del governo della Repubblica popolare di Slovenia. Operatori: Metod Badjura, Dimitrij Macarol, Ivan Marinček, Viki Pogačar, Anton Smeh, Edi Šelhaus.
Cinegiornale agosto 1946
Dušan Povh (redazione), SI (YU), 1946, 10',
Reportage sulla manifestazione per l'annessione alla Jugoslavia in Istria e nella regione giuliana. Partenza della delegazione jugoslava alla conferenza di pace di Parigi. Operatori: Metod Badjura, France Cerar, E. Ribarič, Anton Smeh, Edi Šelhaus.
Celebrazione del 1° maggio 1947 a Trieste
SI (YU), 1947, 11'
Resoconto sui preparativi e la celebrazione del 1° maggio: sfilata del popolo triestino per le vie di Trieste, corteo notturno con fiaccole, raduni di massa, ginnastica giovanile alla palestra di Sant'Anna a Trieste, esibizione dei cori del litorale sloveno alla manifestazione di Trieste. Operatore: Edi Šelhaus.
Via le mani
Božidar Rančić, SR (YU), 1953, 12'
Riprese di soldati jugoslavi che posano il filo spinato lungo il confine con l'Italia, alterchi, posizionamento dell'esercito jugoslavo sopra Trieste e manifestazioni contro la divisione del Territorio Libero di Trieste nella parte jugoslava che culminano in una manifestazione a Capodistria con il presidente jugoslavo Josip Broz Tito.
Trieste 1946 e altre localitć del litorale sloveno
SI (YU), 5'
Panoramica di Trieste e delle località dell'entroterra, Milje, San Servolo, Repen e Gorizia.
Manifestazioni a Trieste
SI (YU), 1946, 6'
Un filmato sulla sfilata degli abitanti di Trieste e dei dintorni per le vie della città.
Tutti i preparativi per il festeggiamento del Primo Maggio a Trieste
SI (YU), 1947, 3'
Immagini dei preparativi per la festa del Primo Maggio a Trieste e nei dintorni. Operatore: Edi Šelhaus.
Raduno preelettorale a Capodistria
SI (YU), 1950, 3'35''
Report sul raduno preelettorale per le elezioni dei comitati del Fronte popolare sloveno-italiano nella zona jugoslava del Territorio Libero di Trieste del 14 aprile 1950. Operatore: France Cerar.
Cinegiornale 23 (Falsificazione a Trieste)
SR (YU),1953, 0'46''
Report delle Filmske novosti di Belgrado sulle elezioni di Trieste.
CINEGIORNALI DELL'ARCHIVO STORICO ISTITUTO LUCE
La grande manifestazione d'italianità, 1946, 1’
A Trieste, 1946, 1’05’’
Chiesto all'ONU Trieste torni all'Italia, 1948, 0’51’’
Spasimo di Trieste, 1953, 1’25’’
Il problema di Trieste, 1952, 1’33’’
Trieste italiana, 1953, 1’32’’
Le campane di San Giusto - Tra i bersaglieri e i cittadini di Trieste, Teddy Reno riporta la canzone della città ritornata all'Italia, 1954, 1’14’’
Visita di Rigway a udine, nel campo di Risano, A Gorizia; a Redipuglia il comandante dello SHAPE rende onore ai caduti italiani., 1952, 1'35''
Il treno dell'amicizia: aiuti americani all'Italia. Thanks America: documentario Incom., 1948, 1'
All'ombra di S. Giusto. Trieste ha votato, 1949, 1' 35''
Trieste e l'Italia, 1952, 1'57''
La questione di Trieste, 1953, 1'41''